I ritmi frenetici della vita quotidiana, scanditi da impegni e preoccupazioni, sottopongono il nostro organismo ad uno stato di tensione continuo che con il tempo finisce per compromettere l’equilibrio e a volte anche la salute. L’organismo, anche se sano, si deve adattare a questi ritmi forzati; stanchezza, fatica e stress aumentano progressivamente giorno dopo giorno. Il corpo possiede un eccezionale sistema di adattamento allo stress, rappresentato da tutta una serie di meccanismi compensatori che gli permettono di “adattarsi” a qualsiasi situazione avversa. Quando però lo stress diventa cronico, lo “stato di allarme” può con il tempo minacciare sia la salute fisica, sia la salute mentale. Comunemente definiti disturbi psicosomatici, comprendono sia disturbi della sfera psicologica (ansia, insonnia, stati depressivi, etc.), che disturbi fisici veri e propri (disfunzioni cardiovascolari, patologie cutanee, manifestazioni allergiche, problemi digestivi, etc.).
Lo stress, come detto, rappresenta un campanello d’allarme attraverso cui l’organismo ci segnala che ci stiamo allontanando dal nostro “punto di equilibrio” psicofisico. Non prestare attenzione al proprio corpo, ignorandolo, affaticandolo non minaccia solo la sua integrità fisica, ma disturba anche l’integrità mentale, le sottili armonie necessarie tra il fisico e la psiche.